Dal momento della piantagione manteniamo il terreno costantemente umido, in questo modo:
0-3 giorni: il terreno dovrebbe essere saturo di acqua (100%). È essenziale per il corretto sviluppo delle talee radicali. L’applicazione regolare di piccole quantità di acqua è benefica contro la lisciviazione dei nutrienti.
4-14 giorni: l’umidità del terreno ridurremo al 50%. È estremamente importante che in questo periodo dopo la piantagione, durante il periodo di formazione delle radici, le piantine non rimangano secche. La siccità fa morire le radici perché sono molto sottili. Può verificarsi anche la lignificazione del sistema radicale.
15-40 giorni: gradualmente (non immediatamente) ridurremo il contenuto di acqua al 30%. Questa quantità di acqua non è sufficiente per la pianta. Il terreno è troppo secco e le foglie stanno per appassire. La pianta può appassire facilmente durante le alte temperature pomeridiane. La pianta soffre un po‘ lo shock da siccità. Come si dice, ciò che non ti uccide ti rende più forte. E quindi questa circostanza incoraggia la pianta a formare le sue radici. Il che è molto vantaggioso per il raccolto. Al termine di questo periodo, la 5a-6a settimana, si può notare un aumento del volume delle radici (tuberi).
41-100 giorni: manteniamo circa il 50% di umidità del terreno.
Dopo 100 giorni non annaffiamo più le patate dolci.